lunedì 24 giugno 2013

Recensione libro: I Cani della peste - Richard Adams

Due cani fuggono da un laboratorio di vivisezione, dove erano ogni giorno costretti a subire atroci esperimenti.
Fra i retaggi dell'incubo vissuto e le sofferenze che ancora attanagliano i due protagonisti, ci viene narrata la storia di questa fuga disperata alla ricerca di una vita rubata dalla crudeltà umana.
Non è però soltanto quello di Rauf e Snitter il punto di vista che ci viene presentato, vi è anche quello di coloro che chiamandosi scienziati continuano a torturare i compagni dei due cani nel laboratorio di vivisezione.

Questo libro, pubblicato nel 1976, tratta un argomento molto attuale. Un libro che fa arrabbiare, piangere, riflettere.
Un libro che, a mio parere, vale assolutamente la pena di leggere!

Sfortunatamente "I cani della peste" è fuori edizione, si trovano solo alcune copie usate su eBay.
Avrei intenzione di scrivere alla casa editrice Rizzoli (che ha pubblicato il libro nel '76) di rendere dispinibile una versione digitale del libro, vista l'attualità dell'argomento e l'interesse che credo, e spero, c'è a riguardo.
Se puo' interessare a qualcuno potrei scrivere un'email- tipo da inviare alla casa editrice.

Ciaaao a tutti
Dadù

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